Sky Team: Torre abbiamo qualche problemino!

L’atterraggio è una procedura delicata, la cui buona riuscita dipende da diversi fattori: la velocità di avvicinamento dell’aereo, l’assetto di volo, l’altitudine, il traffico prodotto dal passaggio di altri aerei, ecc. Parametri che i veri piloti devono monitorare costantemente. Immaginate cosa succederebbe se lo facessero tirando dei dadi…

Sky Team è un gioco da tavolo collaborativo per soli 2 giocatori, edito dalla Scorpion Masqué (in Italia grazie ad Asmodee Italia), e progettato con la collaborazione di veri piloti. Vincitore dello spiel des jares 2024, è un gioco sicuramente molto apprezzato!

✎: Luc Rémond
🔩: Asmodee italia
🎨: Eric Hibbeler, Adrien Rives
👌12+
⏳:15’
🐾: 2
💬 semi-dipendente dalla lingua
👁️‍: faticoso per daltonici

Come si presenta

Sky team ha una scatola rettangolare abbastanza contenuta, in cui troviamo alloggiato il materiale, già suddiviso per poter giocare velocemente la prima partita.

• 1 fascicolo Procedura di Atterraggio
• 1 Pannello di Controllo a triplo strato
• 1 disco Indicatore di Assetto
• 4 dadi Pilota (blu)
• 4 dadi Copilota (arancione)
• 2 Schermi Giocatore / Promemoria
• 1 Indicatore di Altitudine
• 1 Indicatore di Avvicinamento (YUL – Montréal)
• 12 segnalini Aeroplano
• 2 marcatori di Aerodinamicità (blu e arancione)
• 1 marcatore dei Freni (rosso)
• 3 segnalini Caffè
• 2 segnalini Tiro Ripetuto
• 10 Interruttori (Flap, Carrello di Atterraggio e Freni)

Innanzitutto monteremo la plancia comune, il che richiederà un poco di attenzione, ma senza creare troppi problemi ci accorgeremo che è più facile farlo che leggerlo. Troveremo tutti i pezzi in legno in un sacchettino di carta – che, per carità, ottimo per il pianeta, ma un po’ scomodo per il giocatore…infatti noi lo abbiamo sostituito subito con una bustina in plastica avanzata da altri giochi.

Abbiamo poi l’indicatore di avvicinamento e l’indicatore di altitudine. Inoltre, una serie di fustella in cui trovano alloggiamento i “bottoni” da inserire sulla plancia. Tutto il materiale è ottimo resistente e fatto con cartoncino abbastanza spesso.

Troviamo, poi una scatola in cui sono sistemati tutti gli altri indicatori di avvicinamento degli altri aeroporti ed il materiale necessario per gli scenari avanzati (modulo cherosene, etc..). Naturalmente non manca il regolamento ed un compendio per i vari scenari.

Componenti aggiuntivi:

• 1 fascicolo Registro dei Voli
• 10 Indicatori di Avvicinamento (fronte/retro)
• 1 modulo Cherosene
• 1 marcatore di Cherosene
• 1 modulo Stagista
• 6 segnalini Stagista
• 1 segnalino Tiro Ripetuto
• 1 modulo Vento (2 pezzi)
• 1 modulo Freni Antighiaccio
• 6 carte Abilità Speciale
• 1 dado Traffico (nero)

Il regolamento è chiaro e intavolare la prima partita è stato veramente molto semplice ; non posso però dire che sia stato altrettanto semplice vincere. In effetti abbiamo perso.

Il gioco nel dettaglio

A seconda dello scenario che andremo a scegliere (di difficoltà crescente dal verde al rosso per 11 aeroporti e 21 scenari ) affiancheremo alla plancia comune del materiale extra e a volte anche dei dadi extra. Scopo gioco è atterrare senza incidenti: Dopo un piccolo briefing inziale per concordare le operazioni, svolgeremo ciascun round in comune iniziando con il tirare la nostra dote di dadi dietro un parapetto che nasconderà i risultati agli occhi del nostro compagno. Il round di gioco si svolgerà nel più completo silenzio fra noi, e a turno dovremo posizionare uno per volta i dadi sulle varie locazioni della plancia, nel far ciò dovremo tener conto del fatto che i risultati dei dadi combinati con quelli del nostro compagno modificheranno il comportamento dell’aereo (aumentando o diminuendo la velocità, determinando virate, etc…) il che potrebbe innescare spiacevoli conseguenze.

Il primo giocatore del round valuterà dove posizionare il primo dado, e auspicabilmente dovrà farlo cercando di dare informazioni indirette al secondo, che cercherà di posizionare i propri dadi di conseguenza.

Inoltre nel collocare i dadi occorrerà rispettare alcuni paletti: infatti, in ogni round ciascun giocatore dovrà obbligatoriamente collocare 2 dadi, rispettivamente sul pannello dei motori, e su quello di controllo dell’assetto. La somma fra i primi due determinerà la nostra velocità di avvicinamento all’aeroporto; la differenza fra i secondi l’assetto dell’aereo in atterraggio. Inoltre nell’attivare alcuni dispositivi come i flap e i freni da utilizzare sulla pista dovremo collocare i dadi secondo una certa sequenza di valore (ad es prima un dado 2, poi 4, etc…) Altri spazi azione consentono di mettere da parte un caffè, spendibile per dare +/-1 a un dado, di contattare la torre di controllo per sgombrare la rotta da altri aerei, di azionare il carrello.

Naturalmente a fine partita, se non siamo andati in collisione con aerei vari, dovremo avere il giusto assetto orizzontale, avere attivato carrello e flap, e la giusta potenza di frenata…, insomma tutto ciò che un aereo realmente ha in ingaggio durante un atterraggio. Qualunque scenario andremo a giocare avremo sempre 7 round per far atterrare il nostro aereo (l’indicatore di quota scende automaticamente alla fine di ogni round)

Considerazioni

Sky team è un cooperativo con una forte alea perché è un gioco di dadi, ma risulta del tutto riuscito quanto alla sua capacità di unire una meccanica di gioco lineare, semplice e comprensibile e soprattutto particolarmente astratta ad una ambientazione sentita.

I fattori assetto e velocità sono quelli dove l’interazione è più difficile, e sarà fondamentale cercare di comprendere che tipo di scelte farà il nostro partner. Ma dovremo farlo interpretando la sua strategia alla luce dei dadi che di volta in volta posizionerà. È una capacità di collaborazione silenziosa e fine che nel corso delle partite impareremo a sviluppare.

Sotto questo punto di vista, l’alea non la fa completamente da padroni. Inoltre dovremo fare attenzione a scegliere il momento giusto per usare le due azioni “ritira i dadi” che avremo a disposizione in ogni partita. Conservarle per la fine potrebbe essere decisivo.

Le piste più difficili introducono ulteriori procedure di frenata (che attiveremo posizionando due dadi identici), vincoli di tempo reale (dovremo riuscire a concludere ogni round in un minuto, con un notevole incremento dell’adrenalina), ancora scarsa disponibilità di cherosene (dovremo posizionare ogni volta dadi di valore basso per non rischiare di rimanere a secco), stagisti da formare, e così via…

Qualunque sia lo scenario non andremo però oltre i venti minuti di gioco: Sky team perciò rimane un titolo molto veloce da intavolare.

La rigiocabilità è alta perché 21scenari sono veramente tanti e, per quanto possiamo già aver giocato uno scenario, non mancheremo di tornare a provarlo, poiché i tiri di dado rendono ogni partita una esperienza a se stante. Inoltre abbiamo già disponibile in Italiano l’espansione Turbolence, che aggiunge nuovi scenari e complessità.

Il gioco lo padroneggiano benissimo anche i miei figli e piace tantissimo a Tommy che ha 10 anni. Certamente giocarlo con lui o con mio marito sono due esperienze molto diverse, riesco a comprendere con più facilità le scelte di mio marito e quindi più spesso abbiamo avuto un esito positivo di atterraggio; ma le partite con entrambi sono avvincenti ed appaganti in ugual modo.

Solitamente sono restia a fare classifiche di giochi e non le ho mai fatte: sicuramente ci sono giochi che mi piacciono più di altri, ma non riesco a concepirli in una graduatoria. Nel caso di sky team posso però serenamente dire che, tra i titoli da due giocatori che abbiamo provato, è ad oggi il migliore.

Pro:
☝gioco veloce
☝meccanica semplice e lineare
☝rigiocabilità elevata

Contro:
👇necessita buon feeling tra i giocatori
👇alea nei dadi