Kraftwagen: L’Era dell’Ingegneria – Recensione

“Donne e motori gioie e dolori.”

KraftwagenIl progresso è inevitabile. Alla fine dell’Ottocento, le più brillanti menti dell’epoca iniziano a dedicarsi a una nuova frontiera dell’ingegneria: l’automobile. I titoli di giornali celebrano la nascita della prima autovettura alimentata a benzina e dotata di motore a scoppio. Le carrozze e le varie diligenze ormai sono destinate all’obsolescenza e ridotte a reliquie. La corsa alle nuove tecnologie ha così inizio: telai più innovativi e motori più performanti. Il susseguirsi della competizione, da parte di svariate industrie in piena crescita, favorisce l’inserimento di figure professionali e menti lungimiranti, capaci di plasmare completamente lo stile di vita alle nuove esigenze di trasporto. Partendo dal presente, occorre ripercorrere alcune tappe del passato. Dal progetto della prima Motorwagen, in Europa, anche l’industria del nuovo continente iniziò a espandersi. La Duryea Motor Wagon Company modificò una carrozza, rendendola funzionante con il primo motore americano a benzina. Furono istituite, quindi, le prime gare automobilistiche, vere e proprie sfide su ruote per dimostrare affidabilità. Da questo contesto nasce Kraftwagen: L’Era dell’Ingegneria, gioco da tavolo ideato da Matthias Cramer, con l’intento di ripercorrere l’epopea industriale di stampo automobilistico sotto il profilo dell’evoluzione americana.

Titolo: Krafwagen: L’Era dell’IngegneriaKraftwagen
Anno: 2024
Autori: Matthias Kramer
Illustratori: Javier González Cava
Editore: Samaruc Games
Editore italiano: GiochiX
Genere: Competitivo, Selezione azioni, Piazzamento lavoratori
Numero Giocatori: 2 – 4
Durata: 75 – 90 minuti
Età: 13+
Longevità: Bassa
Rigiocabilità: Media
Livello di apprendimento: Medio
Dipendenza dalla lingua: Indipendente

Pubblicato da Samaruc Games e localizzato interamente in italiano da GiochiX, Kraftwagen si configura come un competitivo puro, da due a quattro giocatori, il cui obiettivo personale è quello di accumulare più punti al termine di tre ere distinte.

Kraftwagen
Dentro la scatola ci sono tante fustelle, ma ben organizzate e robuste.

Dentro il cofano

La scatola è compatta, avente dimensioni generose e adatta a contenere senza problemi tutti i materiali di gioco. Sotto la scocca troveremo:

1 Regolamento – 1 Tabellone – 4 Plance Azienda – 41 Tessere Carrozzeria – 8 Segnalini Prezzo Arancioni – 8 Segnalini Prezzo Verdi – 8 Segnalini Prezzo Gialli – 30 Segnalini Prezzo Bianchi – 4 Segnalini Reputazione – 39 Tessere Motore – 11 Tessere Azione – 8 Tessere Clienti – 9 Ingegneri – 9 Investitori – 9 Bonus Istantanei – 7 Segnalini Idea – 4 Tessere Iniziali – 6 Segnalini Produzione – 9 Tessere Ingegneria – 10 Tessere Obiettivo – 1 Indicatore Mercato – 48 Operai – 8 Indicatori Sviluppo – 4 Ruote – 4 Addetti alle Vendite – 4 Segnalini Reputazione – 4 Segnalini Gran Premio – 4 Auto da Corsa

Tutto il materiale è esente da carte da gioco, quindi l’utilizzo di bustine protettive non è contemplato. In sostituzione vi sono delle tessere robuste che andranno mescolate per la preparazione della partita.

Apriamo la nostra start-up

Kraftwagen ha come focus principale lo sviluppo di un’azienda automobilistica, in piena rivoluzione industriale americana. La spietata competizione, da parte di altri concorrenti, favorirà una pianificazione della strategia in modo da colmare il gap tecnico con i rivali. Sostanzialmente il gioco da tavolo pone come obiettivo principale l’ottenimento di Punti Reputazione, reperibili tramite la vendita al mercato delle proprie auto, la vittoria nel circuito automobilistico con la personale auto da corsa (modificata e potenziata) e il completamento di determinate Milestone che forniranno ulteriori punti aggiuntivi.

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Inizia la sfida!

Matthias Cramer ha riproposto in Kraftwagen l’utilizzo della sua meccanica più amata: la rondella. Questo particolare elemento di gameplay permette al flusso di gioco di procedere quasi con il cambio automatico inserito (restando in tema), senza incedere con i tempi morti. All’atto pratico, giocherà sempre chi è più indietro nell’ordine della sezione delle azioni, permettendo una scalabilità variabile a ogni turno di gioco. Prima di addentrarci nello specifico è bene rimarcare che Kraftwagen si pone in quella sfera più grande che può essere affrontata da ogni tipologia di giocatore. Proprio le sue, poche, regole a disposizione lo erge a un gioco inizialmente complicato da vedere, al primo sguardo, ma compulsivamente rigiocabile dopo la primissima partita.

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Con la meccanica dei turni “variabili”, il primo a selezionare l’azione sarà sempre l’ultimo sull’ingranaggio.

Inizia la corsa

Seguendo il regolamento, tutti i componenti saranno posizionati sul tabellone di gioco, con la plancia giocatore che fungerà da azienda personale. Ovviamente queste ultime saranno caratterizzate da un colore differente, in base alla propria predilezione. Il tabellone fornirà tutte le informazioni a disposizione, con un ingranaggio centrale (riserva delle azioni) a scandire il turno di gioco e, al contempo, conterrà i segnalini Obiettivo (le Milestone citate in precedenza). La sezione a sinistra è relativa al circuito del Gran Premio e ai Clienti che vorranno acquistare le auto dal mercato. Sulla parte destra avremo la pila con gli Ingegneri, Investitori e Bonus, compresa la sezione riguardante l’era in corso, indicata dai segnalini Prezzo. La porzione inferiore sarà dedicata alle auto messe sul mercato.

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La plancia mostra tutte le varie sezioni dove collocare i vari componenti.

La plancia personale presenterà un box adibito alla modifica della propria auto da corsa, la mensa dove posizionare i meccanici, i garage dove apporre i telai o, in alternativa, i motori, nonché un tracciato di sviluppo congiunto per l’innovazione. Presa visione del quadro generale, sarà possibile completare la preparazione del gioco seguendo anche alcune modifiche relative al numero di giocatori.

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La plancia giocatore fornirà la riserva di meccanici, telai, motori e sviluppo.

La dura legge del mercato

Ora che abbiamo fondato la nostra azienda non ci resta che tuffarci nel mondo degli affari: dopotutto non si lavora gratis! Kraftwagen: L’Era dell’Ingegneria si snoda attraverso tre ere, aventi la medesima struttura di gioco, nonostante la modifica del valore delle auto vendute. Dopo la distribuzione delle tessere di partenza, applicando una piccola asimmetria tra i giocatori (si parla di un bonus scelto prima di iniziare), il primo giocatore darà inizio alla competizione. Ogni era è composta da tre fasi:

  • Fase di Preparazione: posizionare i segnalini Prezzo sulla sezione del tabellone, in ordine crescente, in base al colore riferito all’era in corso (Arancione, Verde e Giallo). Posizionare i Clienti nell’area dedicata e il rispettivo segnalino Prezzo (Bianco);
  • Fase Azioni: ogni giocatore, partendo da chi è più indietro sull’ingranaggio, sceglie un gettone Azione tra quelli disponibili per risolverne gli effetti. Il gettone azione viene riposto all’inizio della Catena dell’Ingranaggio. Se in possesso dei requisiti, il giocatore può piazzare una sua auto nel Mercato. Si procede con la nuova fase azione fino alle condizioni espresse dalla Fase Punteggio;
  • Fase di Punteggio: quando ci sono sei auto nel Mercato, oppure l’indicatore relativo è giunto sull’ultimo spazio, si effettua il calcolo del punteggio intermedio o quello di fine partita se è terminata la terza era.
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Quando il segnalino del Mercato raggiunge l’ultima posizione, si innesca la Fase Punteggio con conseguente fine dell’era.

Con questa panoramica, possiamo addentrarci più nello specifico delle meccaniche. La Fase di Preparazione pone le basi per la nuova era, con il ripristino delle varie tessere (che non vengono rivelate quando acquisite) e Clienti, ma soprattutto impostando i nuovi valori delle auto in vendita. In questo modo i punti ripartiti saranno proporzionali al proseguo della partita. Dal punto di vista contestuale, possiamo dire che l’aumento dei prezzi oscilla come quello dell’inflazione (siamo felici così, ndr). La vera competizione si svolge durante la Fase Azione. Rimarcando sempre che l’ultimo giocatore sulla Catena dell’Ingranaggio è il primo ad agire (potrebbe in questo modo effettuare più volte il suo turno), quest’ultimo può beneficiare di qualsiasi gettone azione disponibile avente anche più di un effetto da effettuare. Sostanzialmente ne riportano sette che possiamo classificare:

  • Realizzare una Carrozzeria: in base al proprio livello di sviluppo, è possibile inserire nel proprio garage libero (in alternativa basterebbe far spazio) una livrea del livello pari o inferiore al tracciato sulla plancia personale;
  • Costruire un Motore: in base al proprio livello di sviluppo, è possibile inserire nel proprio garage libero (in alternativa basterebbe far spazio) un motore del livello pari o inferiore al tracciato sulla plancia personale. Altresì è possibile sviluppare la propria auto da corsa, sostituendo il suo motore (il vecchio viene rimosso).
  • Ricerca: è possibile aumentare il livello di Carrozzeria o Motore sul proprio tracciato personale, tenendo presente a non superare un gap di due spazi tra i due. Aggiungendo un segnalino Idea si potranno aggiornare entrambi i tracciati con la stessa azione;
  • Assumere: si potrà reclutare un meccanico dalla riserva personale per riporlo nella Mensa della propria plancia personale;
  • Reclutare: la tessera ha una triplice scelta singola: prelevare una tessera dall’Area Reclutamento del tabellone (Ingegnere, Investitore o Bonus), oppure assumere due meccanici dalla riserva generale, oppure far avanzare la propria auto da corsa di tre spazi sul circuito del Gran Premio;
  • Trovare Clienti: si potrà selezionare un Cliente disponibile e riporlo nel primo spazio libero del settore Mercato, ottenendo anche il bonus dei punti indicato affianco (se presente). Ogni volta che viene effettuata l’azione e ci sono già quattro Clienti sul Mercato, il segnalino relativo viene spostato di uno spazio in basso. Quando quest’ultimo raggiunge l’ultimo posto disponibile, inizierà la Fase di Punteggio;
  • Gran Premio: prima di spostare la propria auto da corsa in base al livello del motore utilizzato, sarà possibile assegnare un numero di meccanici verso i box. Ogni spazio totalmente completato darà diritto a uno spostamento aggiuntivo.
Ogni volta che un’auto taglia il traguardo bisognerà aggiornare il relativo segnalino in base al numero di giri. Verrà assegnato un ulteriore bonus durante la Fase di Punteggio.

Quanto si guadagna?

Come visto, il turno di gioco di Kraftwagen è relativamente semplice: basta spostarsi sulla Catena dell’Ingranaggio, effettuare l’azione indicata e dirigere il gettone in prima posizione. I “Magnifici Sette” (come piace ribattezzarli), hanno effetti molto semplici e immediati. Il vero motore (no, non quello delle auto) è saper coniugare le varie fasi di gioco in modo da ottimizzare i punteggi ottenuti. Superata la Fase Azioni, si arriva di gusto a quella del Punteggio, dove con i Clienti e Investitori ormai fidelizzati, bisognerà capire chi ha avuto fiuto per gli affari. Dopo ogni azione, opzionalmente, il giocatore di turno potrà mettere sul mercato una propria auto, rispettando i seguenti vincoli: telaio, motore, meccanici e valore di vendita.

Ogni auto sul mercato dovrà avere un Carrozzeria, Motore, Meccanici e Prezzo. I Clienti avranno esigenze particolari e sceglieranno l’auto da comprare in base ai loro gusti.

Tutti gli elementi dovranno essere presenti sulla plancia personale, così come il valore di vendita desiderato. In maniera pratica, dovremo prelevare la livrea presente nel nostro garage, fornirla di un motore e assegnale almeno un meccanico presente in Mensa. Successivamente dovremo essere furbi a vederla al miglior prezzo. Il concetto fondamentale di Kraftwagen è solo uno: accontentare il cliente. Sì, ogni Cliente (o Investitore) ha una sua preferenza in ambito automobilistico. C’è chi predilige il lusso, chi invece è orientato alla potenza del motore e chi predilige un aspetto economico, quindi per le auto che costano poco. Ebbene, durante il punteggio (intermedio o di fine partita), si partirà in ordine di Posizionamento Clienti, verificandone la preferenza per le auto messe in vendita:

  • Carrozzeria: il Cliente sceglierà l’auto a prezzo minore tra quelle con il livello di livrea più alto;
  • Motore: il Cliente sceglierà l’auto a prezzo minore tra quelle con il livello di motore più alto;
  • Lusso: il Cliente sceglierà l’auto a prezzo minore tra quelle con il maggior numero di meccanici attribuiti;
  • Prezzo: il Cliente sceglierà l’auto a prezzo minore in assoluto;
  • Investitori: scelgono sempre l’auto più economica in base si propri parametri.

Come si può bene vedere, la discriminante per l’acquisto di automobili è sempre il prezzo più economico, anche a parità di livello. Ci può essere solo un’auto che un Cliente particolare acquisterà. Di conseguenza, il valore di vendita verrà convertito in punti Reputazione. Si procederà in questo modo fino a quando non ci saranno più né Clienti o auto in vendita. Tutto ciò che rimane nella sezione Mercato verrà rimesso in riserva o ripristinato per la nuova era.

Occhio a tenere sotto controllo gli obiettivi condivisi che possono donare punti aggiuntivi in base ai requisiti raggiunti.

Tutta questione di potenza

Kraftwagen è visivamente un concentrato di ispirazione. Le illustrazioni delle automobili anni ’20 o ’30 trasmettono passione e cura nei dettagli. Il rispetto per l’opera ingegneristica, quale automobile, viene quasi esaltato, grazie a un uso sapiente del colore e del tratto, che dona all’intera esperienza una potenza visiva superlativa. I materiali sono di ottima qualità. Le tessere, in cartoncino spesso, si possono mescolare senza alcun deterioramento, contando le tantissime partite effettuate. Non da meno, le plance giocatore si sono dimostrate molto funzionali. Sono a doppio strato componibile, nel senso che basterà solo richiudere gli strati, senza aver bisogno di collante o clip di giunzione. Le auto in legno sono gradevoli al tatto e donano ancor più presenza scenica nel momento della competizione sul circuito del Gran Premio.

Kraftwagen
Le illustrazione sono semplicemente evocative.

Oltre ai materiali ci sono anche alcune meccaniche che si sono rivelate sfiziose. Tra gli effetti dei vari Ingegneri o Bonus istantanei, che consentono di amplificare lo standard ottenuto con la vendita della propria auto, gli Investitori hanno un boost non indifferente. Consentono di rendere una produzione seriale dell’automobile in vendita. Ogni volta questa viene venduta, di solito viene ritirata dal mercato, ma tramite la produzione in serie, l’automobile resta in vendita per un altro turno. Contestualmente è molto aderente al tema trattato e consente di non sottovalutare l’azione di reclutamento. Il regolamento in italiano, a cura di GiochiX, non presenta particolari problematiche lessicali o grammaticali, anzi è strutturato molto bene. Presenta anche una sezione contenente le FAQ e i riferimenti a tutte le tessere, nonché una parte relativa al contesto storico e curiosità sugli Ingegneri o Investitori.

Sviluppare un livello di Carrozzeria o Motore più alto ci consente di poter vendere più facilmente le auto sul Mercato.

Anche l’auto più perfetta ha dei difetti

Abbiamo visto quanto sia l’aspetto visivo che dei materiali, nonché delle meccaniche rendano Kraftwagen un gioco da tavolo solido e divertente. Tuttavia ci sono delle imperfezioni, minuscoli graffi che comunque sono presenti sotto il lucido cofano. Le prime partite scorrono via senza problemi particolari, ma successivamente si avverte quel senso di ripetitività causato da alcuni fattori. In primis la longevità è bassa, ciò significa che dopo qualche giro di rodaggio tutte le tessere sono state scoperte; non vi è alcuna variabilità preponderante e soprattutto si avverte la mancanza di qualche espansione. La strategia di base è quella di concentrarsi sullo sviluppo dei propri tracciati (Carrozzeria e Motore) per poi buttarsi a capofitto sull’auto da corsa e cercare di racimolare punti con il Gran Premio. Tuttavia la variabilità è data solo dalle mosse dei contendenti che tenderanno a non lasciare nulla indietro. Rinunciare a quattro mosse, andando avanti sulla Catena dell’Ingranaggio, sarebbe un ottimo metodo per far recuperare gli avversari…

Nonostante la buona fattura, le tessere di produzione in serie (meccanica molto apprezzata) presentano una disparità di dimensione, rispetto al resto. Così come le Tessere Ingegneria, risultano poco gestibili per chi possiede grandi mani e possono causare qualche problema di ergonomia. Vi è stato anche un problema con il numero esatto di materiali, dove è stata inserita una moneta in più (Verde), mentre quelle bianche sono di numero inferiore rispetto a quanto dichiarato sul regolamento. Mancano altresì delle reference che aiutano i giocatori durante il turno, soprattutto durante le prime partite, anche per capire gli effetti di tutte le tessere (cosa che è presente solo sul regolamento). Non sono comunque difetti che inficiano l’esperienza al tavolo, merito anche della totale indipendenza dalla lingua.

Anche se non è presente nel regolamento, io lo uso lo stesso come variante. Probabilmente si tratta di un errore isolato, presente con la mia copia, ma tant’è…

Investiamo sul futuro

Kraftwagen presenta delle meccaniche semplici, spiegabili in poco tempo e assimilabili in altrettanta tempistica. Ha il grosso vantaggio di essere intavolato in poco tempo, impiegando dieci minuti, così come per rimettere tutto nella scatola. All’interno vi sono anche le ziplock che aiutano a organizzare il contenuto. La scalabilità funziona. Anche in due giocatori, al netto di qualche piccola modifica da effettuare in fase di preparazione, tutto è risultato di facile fruizione e senza particolari problematiche. Ogni partita può portar via venti minuti a giocatore. Partite intavolate anche in quattro partecipanti difficilmente si sono protratte oltre i 90 minuti. La configurazione ottimale è comunque data dal massimo dei giocatori. Non che in due partecipanti il gioco non renda, ma risulta molto più largo e controllabile rispetto a quattro partecipanti. L’ergonomia al tavolo non ha risentito di enormi spazi, visto che il tabellone comprende la maggior parte delle tessere e le uniche a restare fuori sono facilmente posizionabili.

I meccanici in Mensa possono essere inviati sulle auto nel Mercato o nei box della propria auto da corsa.

Oltre alla modalità per due giocatori, il regolamento include anche una variante a punteggi nascosti: un sistema curioso, in cui i giocatori tengono traccia dei propri progressi attraverso le monete speciali (bianche) e prezzi di vendita (sempre coperti), senza rivelare nulla fino a fine partita. Solo allora, come alla fine di un Gran Premio, si scoprirà chi ha davvero dominato l’asfalto dell’industria nascente. Le meccaniche restano invariate, ma questa variante aggiunge tensione e memoria strategica. Kraftwagen: L’Era dell’Ingegneria si è rivelato molto più di una semplice sorpresa: è un tributo al rombo delle prime automobili, un viaggio elegante tra design, storia e passione. Un gioco che batte forte nel cuore di chi, dentro di sé, ha ancora acceso il motore di una Roadster d’epoca, pronta a sfrecciare lungo le strade della leggenda.

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E il pubblico, in silenzio prima del rombo, tratteneva il fiato fino all’ultimo giro!

Curiosità
Il colore della propria azienda è identificato all’interno della plancia a doppio strato. Inoltre, la vecchia versione di Kraftwagen, datata 2015, sposta la sua ambientazione in Europa.


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