DCEASED, Gotham city outbreak – Un’esperienza alleggerita per iniziare bene!

Sì, abbiamo abbandonato (ma non per sempre) l’universo Marvel, per immergerci nell’universo DC, con un gioco cooperativo che ha intrigato moltissimo i miei figli!
La serie DCEASED oramai vanta molti titoli, io sinceramente non l’avevo mai messa nel radar perché l’universo zombie non mi affascina più di tanto, ma i miei figli avendo visto Batman e zombie insieme, mi hanno assillata per poterlo provare! La lunga lista di versioni mi ha convinta che probabilmente qualcosa di buono questo titolo lo avrà…o no?

✎: Michael Shinall, ( sul concetto originale di Guiton, Lullien, Raoult e Preti)
🔩: Asmodee italia
🎨: Giancarlo Olivares
👌: 14+
⏳: 60‘
🐾: 1-4
💬 Indipendente dalla lingua
👁️‍: ok per daltonici

Come si presenta

Nella scatola, non troppo comoda, e più piccola rispetto alle altre della stessa linea, troviamo:
6 Miniature Supereroe
4 Miniature Eroi Zombie
6 Pedine Passante
50 Pedine Zombie
4 Basi Colorate
8 Segnapunti
4 Indicatori di Punti Esperienza (da montare)
6 Dadi
4 Tessere di Gioco (a due facce)
6 Schede Identità dei Supereroi
83 Mini Carte (da dividere in vari mazzi: carte generazione-tratto eroico-carte eroe zombie- carte passante- equipaggiamento)
35 Segnalini
1 Regolamento

Rimettere a posto tutte le pedine sarà piuttosto faticoso, perché la scatola ha un organizer un po’ troppo piccolo; in compenso le pedine e le miniature sono abbastanza buone. Vedo nel futuro tanti colori e pennelli perché mio figlio non vede l’ora di provare a dipingerle!

Il cartone delle pedine e del tabellone è molto resistente, la grafica richiama i fumetti soprattutto nel regolamento, ed è molto apprezzabile.

Il gioco nel dettaglio

DCeased è una miniserie a fumetti di 6 numeri pubblicata dalla DC Comics nel 2019. Fu creata dallo scrittore Tom Taylor e da una squadra di artisti che incluse l’illustratore Trevor Hairsine e l’inchiostratore Stefano Guardiano. La storia ha luogo in una Terra alternativa, dove una versione corrotta dell’Equazione Anti-Vita ha infettato la maggior parte degli abitanti del pianeta con un virus di tipo zombie. Lois Lane funge da narratore della storia, che presenta un report dettagliato di quello che accadde in quelle poche, terribili, settimane. Questa serie fu seguita da diversi sequel e spin-off ognuno narrato da un personaggio diverso. Da qui nasce la serie di giochi da tavolo!

DCEASED: GOTHAM CITY™ OUTBREAK è un collaborativo in cui da 1 a 4 giocatori controllano gli ultimi Supereroi sopravvissuti e si scontrano contro Eroi Zombie e Zombie dell’Orda, gestiti dal gioco stesso. Lo scopo del gioco è completare gli Obiettivi di una Missione, sconfiggere i Nemici e salvare i Passanti.

Il set up non è molto veloce, dovremo scegliere una missione, prendere tutti i pezzi necessari seguendo le indicazioni della missione scelta, poi andremo a suddividere i vari mazzi di carte e li posizioneremo al centro del tavolo. Metteremo tutte le pedine a disposizione e procederemo con la partita. Ogni giocatore sceglierà il personaggio con cui giocare e prenderà la relativa scheda identità, dove troverà una track per la salute ed una track per la potenza, oltre a dei tracciati poteri che cresceranno con l’esperienza. Prenderemo un indicatore punti esperienza, ed i puntatori che posizioneremo al valore 3 della salute ed al valore 0 della potenza; infine una basetta da mettere sotto alla miniatura del nostro personaggio, dello stesso colore dei puntatori.

Anche giocando in due giocatori andremo ad utilizzare sempre 4 eroi (anche se su questo il regolamento non è proprio chiaro).

Il gioco si articola in round scanditi da 3 fasi: 

Fase giocatori

Decideremo chi sarà ad iniziare il round e faremo 3 passi in sequenza:

1 ottenere potenza: tutti i giocatori avanzano di 1 l’indicatore

2 Ripristino segnalini azione

3 Attivare i supereroi: ogni giocatore può effettuare un massimo di 3 azioni fra:

• movimento si muove per zone adiacenti
• aprire una porta le porte degli edifici sono sempre chiuse ed una volta aperte compariranno nemici
• potenziamento si innalza di 2 punti l’indicatore sulla track potenza
• interagire con un obiettivo (sic!) ogni missione definisce le modalità di quest’interazione

attacco si colpiscono uno o più nemici; a seconda del personaggio utilizzato potremo attaccare in mischia o a gittata, in ogni caso nemici presenti nella stessa zona o in zone adiacenti. Ogni eroe ha a disposizione un numero di dadi da tirare ed un valore minimo oltre il quale l’attacco risulta riuscito. Alcuni nemici si eliminano con una ferita altri con due o più ferite. Ogni lancio va a colpire i nemici seguendo un ordine prestabilito, e non si possono accumulare colpi andati a segno in lanci diversi.

salvare un passante se non vi sono nemici e siamo nella stessa zona di un passante lo salviamo prendendo la sua scheda; da quel momento in poi il passante è considerato scortato, perciò la sua pedina ci seguirà. Quando salviamo un passante otteniamo inoltre il valore massimo di potenza e, se la missione lo prevede, anche punti esperienza

ottenere un tratto eroico possiamo pescare una carta dal relativo mazzo ma  non potremo superare il limite di 2 tratti eroici; inoltre quanto utilizzati, i tratti eroici devono essere scartati

raccogliere equipaggiamento se non ci sono nemici e siamo in una zona in cui è presente una carta equipaggiamento, potremo raccoglierla. Possiamo averne molte, ma solo una pronta per esser utilizzata: le altre verranno tenute in riserva.

riorganizzare/scambiare si possono scambiare equipaggiamenti e passanti scortati con altri eroi nella stessa zona, si può mettere in riserva una carta equipaggiamento per renderne attiva un’altra in proprio possesso.

Fase nemici

Si articola in 2 passi in sequenza:

1 attivare i nemici: tutti i nemici sul tabellone si attivano simultaneamente; alcuni nemici hanno a disposizione 1 o 2 azioni. Le azioni possono esser spese per attaccare un eroe presente nella stessa zona del nemico conferendo una ferita. Mettere sotto attacco un passante se questo si trova nella stessa zona di un nemico, eliminandolo dal gioco; ed infine per muoversi di una zona verso l’eroe o il passante più vicino sulla sua linea di vista

2 generare nemici: nei punti indicati dalla mappa seguendo un ordine orario vengono generati nuovi nemici pescando dal mazzo la prima carta generazione e collocando il tipo e numero di nemici indicati nel livello corrispondente al livello di pericolo del giocatore che ha più punti esperienza; inoltre si possono generare orde e cioè attivare non solo il livello di esperienza raggiunto ma anche quelli precedenti, inserendo una quantità pazzesca di pedine su mappa

Fase finale                                                              

A seconda delle missioni potrebbero attivarsi degli effetti e se tutti i supereroi sono stati eliminati, i giocatori perdono, altrimenti ha inizio un nuovo round.

Considerazioni

Si tratta di un collaborativo con scenari di difficoltà crescente, perciò potremo sempre tarare la difficoltà sui giocatori al tavolo, e in base all’esperienza accumulata.

Certamente si sente il fatto che questo gioco sia una sorta di spin-off della serie dceased zombicide: nasce volutamente semplificato con partite di durata più contenuta, ed è un ottimo introduttivo per questa serie di giochi

La curva di apprendimento è abbastanza veloce, perché dopo la prima partita in scenario praticamente “demo” avremo chiare tutte le regole base, e man mano che cambieremo gli scenari le piccole aggiunte saranno sempre molto semplici da introdurre e ricordare.

Il gioco è abbastanza sfidante, alcuni scenari sono praticamente impossibili se si associa ad essi una pesca di carte particolarmente sfortunata. Certamente l’alea si sente tantissimo e determina appunto una buona parte delle difficoltà che incontreremo.

Il tema si sente…ni! Le miniature aiutano tanto così come la grafica e le pedine, però manca il fattore dell’immedesimazione nella storia; anche se c’è da dire che la proliferazione dei nemici è abbastanza veloce e spesso ci si trova con una notevole quantità di pedine in una stessa zona, creando un effetto calca che, in termini di ergonomia, non sarà  il massimo, ma che in effetti restituisce piuttosto bene l’esperienza dell’assedio. Dopotutto, nei film gli zombie si ammassano sempre, e su questo il gioco è piuttosto “fedele”.

In buona sostanza a casa nostra è piaciuto, la durata di una partita è sempre abbastanza contenuta e non si ha la sensazione di un gioco che fa “perdere tempo” in cose che non servono. Ad ogni turno ci sarà sempre un’azione che potremo fare per aiutare e difficilmente ci troveremo a sentirci totalmente impotenti di fronte al flusso degli eventi. Le capacità di combattimento possono esser potenziate da equipaggiamenti vari ma non così tanto da creare uno squilibrio tra i vari giocatori, producendo un eroe dominante; c’è da dire anzi che il gioco funziona solo cercando la collaborazione e tentando di leggere la partita e definire le strategie insieme.

La meccanica di gioco lascia spazio ad incertezze che il regolamento non riesce a chiarire fino in fondo. Probabilmente i nostri dubbi nascono dal non aver giocato altri titoli di questa linea; in effetti leggendo il regolamento avevamo la sensazione di un certo non detto su alcuni passaggi, ad esempio in quale momento si devono rivelare i passanti (ad inizio partita oppure solo una volta aperto un edificio, o ancora solo nel momento in cui un eroe entra in una stanza) oppure se fuggono dall’inizio della partita oppure solo una volta rivelati? Piccoli dettagli che però cambiano totalmente la partita. Per fugare i dubbi ho cercato online, e in effetti ho constatato che la domanda veniva sollevata in diversi forum, anche relativi a versioni precedenti. Il che mi ha rincuorato, anche se non depone in favore del regolamento! In ogni caso, La risposta più quotata è che, se non ci sono indicazioni particolari nella missione i passanti, si rivelano all’apertura della porta di un edificio e di conseguenza inizieranno a scappare da quel momento.

I materiali di questo gioco sono compatibili con le altre scatole dceased in commercio.

La rigiocabilità c’è, data la presenza di 12 scenari diversi e la compatibilità con altre scatole della serie.

Pro:
☝curva di apprendimento veloce
☝compatibilità con le altre scatole della serie
☝gioco veloce

Contro:
👇scatola poco capiente
👇regolamento lacunoso e troppo vago