Cronaca di un Ritiro: GiocAosta 2025
Torniamo con un’altra Storia diversa dalle altre, in cui ci avventuriamo in una nuova esperienza.
Questa è la Storia di un Ritiro durato tre giorni, che ci ha portato a scoprire numerose Storie diverse, mote delle quali avevamo tantissima voglia di leggere da tempo.
Questa è il report del GiocAosta, 2025.
Tuffatevi con noi alla scoperta di quanto accaduto nella nostra prima volta a questo evento!
Piccola nota a margine: durante la frenesia delle mille Storie vissute nei giorni descritti di seguito, qualche volta è scappata la possibilità di catturarne dei fotogrammi digitali mediante smarthpone… Dunque qualcuna di essa è presa dalla Mamma Board Game Geek.
Giorno 1
Fin dal freddo Gennaio di quest’anno, insieme ad una coppia di amici abbiamo intrapreso un’accurata organizzazione per poterci godere questo evento di gioco puro.
Nelle ultime settimane, per riuscire a sfruttare al meglio il tempo a disposizione nei tre diversi giorni che potevamo dedicare a questo evento (venerdì-sabato-domenica), abbiamo addirittura meticolosamente studiato i regolamenti dei giochi più attesi ed anticipati da recuperare a questo Ritiro.
Dunque non poteva essere altro che una bella sveglia all’alba dettata dalla troppa euforia ad aprire le danze di questa esperienza, permettendoci di arrivare nell’elegante Piazza Chanoux (cuore dell’evento) quasi un’ora in anticipo rispetto all’inizio dell’evento stesso.
La prima cosa che abbiamo fatto (nelle prime battute di questo tragitto eravamo solo Fuoco e Aria) dopo una colazione dolcissima, è stato ottenere il nostro Passporto Ludico… E diciamolo, visitare lo shop con molte offerte ed anteprime e portarci subito a casa un gustoso bottino: Now or Never e Marvel D.A.G.G.E.R. sono così entrati a far parte della nostra collezione.
Black Rose Wars: Duel – Lex – Ludus Magnus Studio
Subito dopo, dal momento che avevamo qualche ora senza i nostri compagni di avventura da trascorrere solo in due, abbiamo deciso di recuperare un paio di giochi per sole due persone… E non potevamo non approfittarne della disponibilità di questo titolo e calarci nel magico e oscuro mondo di Black Rose Wars!
Gioco di carte asimmetrico con ampio spazio a deck building e hand management, questo titolo che si faceva da noi rincorrere da più di un anno non ha deluso le aspettative: un combattimento uno contro uno a colpi strategici di magia, necessitante accurata pianificazione e adeguamento tattico alle scelte dell’avversario capace di tenerti attaccato al tavolo per poco più di un’oretta senza essere pesante, ma godibile e piacevole.
Tutto questo anche grazie al fantastico volontario Dylan che ce le ha spiegato e che approfittiamo per ringraziare anche per l’accurata panoramica sul mondo Black Rose Wars.
Voto del Fuoco: 14/15
Voto dell’Aria: 12/15
Voto di Fuocaria: 26/30
Landomy – Gate on Games
A seguire ne approfittiamo per provare un altro gioco per soli due giocatori che aveva attirato la nostra attenzione nei mesi precedenti per i suoi toni scacchistici ma al tempo stesso colorati!
Questo gioco di movimento su griglia maggioranze e spiccata strategia ha richiesto poco tempo per essere intavolato, e anche poco tempo per essere studiato (purtroppo non vi era alcuno spiegatore a disposizione): il regolamento è sintetico, ma con qualche pecca di chiarezza, e ha dunque richiesto più di una scorsa per essere ben digerito.
Abbiamo fatto un paio di partite, e durante la partita di spareggio ci hanno raggiunto i nostri compagni di avventura partecipando anche loro.
Veloce ma profondo, pecca forse di poca varietà strategica, alcune combo sono parse da subito troppo invalidanti per l’avversario… Però va detto che sul tavolo lascia senza fiato per la superba presenza!
QUI TROVATE ANCHE IL NOSTRO ARTICOLO
Voto del Fuoco: 7/15
Voto dell’Aria: 6/15
Voto di Fuocaria: 13/30
Through the Ages: A New Story of Civilization – Cranio Creations
Mangiamo tutti assieme chiacchierando entusiasti della prossima avventura, ovvero una partita allo Spazio Gioconi prenotata qualche settimana prima (i posti sono andati completamente esauriti a poche ore dall’apertura delle prenotazioni in app: risultato senza ‘altro degno di nota ma che ci ha fatto un filino risentire… sarebbe bello questo spazio venisse ampliato per la prossima edizione!).
Ed è così che finalmente proviamo un colosso dei cinghialoni, un titolo che non ha bisogno di presentazioni ma che purtroppo nessuno della nostra compagnia di quattro avventurieri aveva mai provato (per lo meno fisico).
Senza accorgerne finiamo risucchiati in un altro piano di esistenza, una dimensione spazio-tempo scollegata dal resto della fiera in cui grazie al magnifico spiegatore Jacopo e altri volontari ci impegniamo per 5 ore e 30 (si, avete letto bene) a suon di carte, economia e civilizzazione.
Un’esperienza gestionale fantastica e che ha lasciato 3 membri su 4 del gruppo assolutamente estasiati… L’ultimo l’abbiamo un po’ perso tra Era 2 e Era 3, anche se non ha abbandonato il tavolo fino alla fine, sebbene ampiamente provato dalla partita.
Fenomenale e reso ancora più bello dalla presenza di un volontario esperto nel gioco che ci guidava uno ad uno nei turni, consigliandoci le mosse e assicurandosi di aggiornare il tabellone centrale con un’efficienza che BGA levate proprio… Che dire: wow, wow, wow!
Consigliatissimo da fare nelle prossime edizioni per tutti coloro che vogliono impiegare un pomeriggio ad imparare un cinghialone: ai tavoli affianco al nostro infatti hanno preso parte allo Spazio Gioconi gruppi intenti a sfidarsi a Food Chain Magnate e Civolution.
Chi vince guadagna un gadget… E il secondo gadget va a chi è salito di più sul tracciato della Forza, una simpaticissima motivazione che ci ha resi più battaglieri durante la partita.
Siamo rimasti davvero soddisfatti!
Voto del Fuoco: 15/15
Voto dell’Aria: 13/15
Voto di Fuocaria: 28/30
Finita la lunghissima partita diciamo qualche strofa in rima al Banco LotteRicca… E ci regalano il dado dell’Edizione 2025 del GiocAosta per ricompensare i nostri sforzi!
Dunque, più uniti che mai dopo aver condiviso una prova del genere e sia fisicamente che mentalmente provati, ci siamo diretti verso una pizzeria appena fuori dal centro già prenotata per goderci la nostra meritata cena….
Ma ovviamente potevamo non intavolare qualcosa dopo di essa? No che non abbiamo resistito, e abbiamo provato (dalle nostre collezioni personali) Frutticola e Quirky Circuits, perfetti dessert dopo le avventure della giornata!
Stanchi ma felici, ci siamo salutati dandoci appuntamento per il giorno seguente.
Giorno 2
Un po’ stanchi visto che la sera prima ci eravamo addormentati nelle prime ore del mattino, arriviamo in piazza Chanoux un po’ più tardi, con però le idee già ben chiare di cosa fare: i nostri amici, i primi del gruppo ad arrivare infatti ne approfittano per accaparrarsi un tavolo nella suggestiva location del Teatro Romano ed intavolare un’altra colonna portante dei cinghialoni che tutti e quattro avremmo sempre voluto provare…
La Festa per Odino – Cranio Creations
Qualcuno ha detto: Uwe Rosenberg? Perché, come forse molti di voi che l’hanno già provato sapranno, questo titolo è l’emblema di questo autore, un gioco in cui egli ha condensato tutte le meccaniche esplorate prima negli altri suoi titoli, producendo un vero e proprio capolavoro.
Le regole vengono spiegate dai nostri amici (ci siamo divisi i regolamenti per studiarli prima del GiocAosta di modo da poter intavolare senza perdere troppo tempo con le regole in caso di mancanza di spiegatori come questo), dopodiché ci catapultiamo per circa 3 ore in una partita a dir poco divina, aggettivo che ben si sposa a questo gioco visto il suo titolo.
Ci combattiamo in questo gestionale basato con piazzamento lavoratori condito da lancio di dadi ed elementi di puzzle veramente soddisfacente e capace di tenerci incollati al tavolo: davvero un gran bel cinghialone, che lascia la voglia di essere giocato ancora e ancora… Super!
Voto del Fuoco: 15/15
Voto dell’Aria: 13/15
Voto di Fuocaria: 28/30
Il Regno di Valiria – Pendragon Game Studio
Dopo una veloce pausa pranzo giunge il momento di Fuoco di spiegare uno dei titoli da lei più atteso di questo GiocAosta.
Un gioco dal sapore fantasy epico, con lancio di dadi e raccolta di risorse simultanea, con illustrazioni davvero evocative sulle carte fulcro del gameplay, assolutamente facile come apprensione delle regole ma dalle possibilità tattiche non banali.
Un peso medio-leggero molto appagante, che ha lasciato tutti contenti e, anche in questo caso, desiderosi di fare una seconda partita… Cosa che sarà resa possibile dal fatto che Fuoco, decisamente conquistata da questo gioco, ne ha approfittato della conferma data da questa prima partita grazie all’enorme Ludoteca (3000+ titoli!) del GiocAosta per recuperarne una copia usata su Vinted!
Insomma: un piccolo gioiellino incantevole.
Voto del Fuoco: 15/15
Voto dell’Aria: 12/15
Voto di Fuocaria: 27/30
Haunted Lands – Ludus Magnus Studio
Il caldo incomincia a farsi largo, dando del filo da torcere alle ghiandole sudoripare dei partecipanti alla manifestazione… Ed è andando a recuperare dell’acqua alla fontana della piazza principale che incontriamo per pura fortuna uno spiegatore per un altro titolo che volevamo tutti recuperare da un po’!
Ed eccoci dunque immersi in tenui colori pastello e soffici e dettagliate illustrazioni (condite da meravigliose chicche sulle tessere che vanno a comporre la plancia principale: Easter Eggs come la torre di Rapunzel, personaggi del Mago di Oz… Ma non vogliamo farvi troppi spoilers!) di questo gestionale dalle poche regole e possibili azioni, rapido per essere un membro di questo genere ma per nulla scontato e soprattutto: cattivissimo.
Qui l’interazione indiretta regna alla pari della strategia, ed è originale come essere il primo sul tracciato dei punti vittoria è controbilanciato ampliamente, al punto da rischiare di essere uno svantaggio!
Bisogna infatti scacciare Spettri tutti assieme per non rischiare di perdere tutti quanti la partita, ma non ci si risparmia di certo di fare le peggiori cattiverie per bloccare la produzione delle costruzioni degli altri giocatori!
Veramente unico nel suo genere, anche questo titolo ci ha soddisfatti eccome.
Voto del Fuoco: 13/15
Voto dell’Aria: 11/15
Voto di Fuocaria: 24/30
Point Art – Cranio Creations
Nel frattempo siamo stati raggiunti da altri amici, e tutti insieme ci dirigiamo verso la nostra cena a base di prodotti e pietanze tipiche valdostane… Ma prima però ci si aiuta tutti insieme ad identificare le componenti perse e ritrovate di vari giochi: ogni identificazione corretta vale un timbro sul Passaporto Ludico (come anche tutti gli altri Eventi) e a 10 timbri la nostra compagna d’avventura ottiene un simpatico gadget: il braccialetto del GiocAosta.
Dopo esserci riempiti la pancia di polenta e altre gustose leccornie, rimasti in otto, optiamo per un partygame della buonanotte.
Ci dividiamo in due squadre per combatterci a suon di deduzione e creazione di pattern usando i chiodini colorati sulla tela bianca per riprodurre le carte sul display centrale… Carino e divertente, bellissime illustrazioni e meccanica originale: promosso.
Voto del Fuoco: 10/15
Voto dell’Aria: 10/15
Voto di Fuocaria: 20/30
Giorno 3
Decisamente provati dalla stanchezza (le ore dormite non sono state decisamente abbastanza ma diciamocelo: a quale fiera lo sono?) arriviamo un po’ più tardi anche per il nostro ultimo giorno di fiera rispetto all’orario di apertura dei prestiti… Ma ancora una volta i nostri amici ci aiutano intavolando per tutti un altro titolo che a tutti mancava da recuperare.
Calico – Little Rocket Games
Piazzamento tessere decisamente cattivo, stressante e molto molto complesso e sfidante, spiegato da un’altra amica che lo possedeva, questo titolo ci ha decisamente fatto spremere le meningi a più non posso.
La griglia esagonale può trarre in inganno grazie ai suoi colori brillanti e le illustrazioni carine e pucciose di bottoni e gatti possono suggerire diversamente ma questo è un gioco davvero senza pietà, che fa venire voglia di ribaltare il tavolo quando non arriva la tessera giusta.
Tutto sommato veloce e ben comprensibile, resta sicuramente un’ottima scelta per gli amanti della meccanica del piazzamento tessere… Difficile!
Voto del Fuoco: 12/15
Voto dell’Aria: 11/15
Voto di Fuocaria: 23/30
Maple Valley – Cranio Creations
Noncuranti del caldo sempre peggiore che inizia a metterci a dura prova, dopo aver pranzato e spiegato agli altri membri del gruppo ormai allargato a dodici persone Bitoku (uno dei nostri giochi preferiti), intavoliamo e impariamo (ahimè, nessuno spiegatore disponibile) questo piazzamento lavoratori con movimento guidato da carte… tenerissimo.
Fratello minore ma standalone del conosciutissimo Creatures Comforts, anche questo gioco non delude in termini di intimità e confortevolezza: il tema fa commuovere alla lettura del regolamento, le regole sono semplici e di facile apprensione, ed è davvero un piacere da giocare… Non fosse stato per il caldo torrido (abbiamo sfiorato i 38°C) e il fatto che va mossa una critica a questo titolo: come il predecessore, ha il difetto che l’ultima Ora dura decisamente troppo, allungando un po’ il brodo di una partita che altrimenti sarebbe stata davvero deliziosa.
Non abbiamo comunque mollato il colpo, finendo di giocarlo… Ma sono state 2 ore un po’ pesanti, va detto.
Voto del Fuoco: 12/15
Voto dell’Aria: 13/15
Voto di Fuocaria: 25/30
Treetopia – Little Rocket Games
A questo punto optiamo per un titolo più leggero, un filler grazioso e dal tema davvero bello e attuale.
Gioco di carte di gestione di mano e tableau-building in cui il tableau è però comune a tutti i giocatori, questo gioco all’inizio può faticare ad ingranare poiché serve qualche turno per comprenderne appieno il funzionamento, ma dopodiché è snello e veloce, nonché con il giusto pizzico di tattica a condire le illustrazioni veramente carine (sebbene molteplici volte ripetute).
Perfetto come pausa defaticante, rapido ma appagante… Certo non spiccante in termini di profondità e possibilità strategiche, un po’ vincolato alla fortuna nella pesca delle carte.
Voto del Fuoco: 12/15
Voto dell’Aria: 8/15
Voto di Fuocaria: 20/30
Machi Koro – Ghenos Games
Sempre per via che ultimamente siamo molto attratti, soprattutto Fuoco, dalla meccanica di lancio dadi e produzione randomica di risorse ed effetti per tutti, decidiamo di provare anche un altro caposaldo di queste ultime: il vecchiotto ma sempre godibile Machi Koro.
Veloce, un po’ frustrante per la componente alea legata ai dadi ma per nulla scontato come profondità strategica (non immensa ma comunque presente), nonché cattivello nel cercare di guadagnare monete dagli altri giocatori, questo titolo ci ha convinti e ci ha divertito.
Un bel filler perfetto per chiudere una serata, oppure molto valido da portare in vacanza.
Voto del Fuoco: 11/15
Voto dell’Aria: 9/15
Voto di Fuocaria: 20/30
Coney – Little Rocket Games
Arriviamo dunque ahimè agli sgoccioli del nostro tempo a disposizione per giocare i titoli di questa bellissima manifestazione con l’avvicinarsi dell’ora della cena: ma non demordiamo e ci interstardiamo a voler provare un altro titolo… I compagni di avventura già possiedono Hens, e Fuoco e Aria invece non hanno mai provato nessuno dei due dunque ci lanciamo in una sfida a chi ha l’allevamento di conigli migliore!
Illustrazioni bellissime e regole veloci e apprese con una veloce lettura del regolamento, questo titolo è davvero una bella sfida: veloce, strategico ma ricco di possibilità strategiche grazie alle sfumature di puzzle game e tableu-building, è stata una conclusione molto gradita di questa sorprendente prima volta al GiocAosta.
Peccato non aver terminato la partita poiché dovevamo assolutamente recarci a cena per non tardare sulla prenotazione: la gestione mano e la costruzione di pattern ci avevano davvero preso.
Voto del Fuoco: 13/15
Voto dell’Aria: 9/15
Voto di Fuocaria: 22/30
Se siete rimasti fino a questo punto per leggere le cronache delle nostre avventure a questo GiocAosta 2025 vi ringraziamo di cuore.
E’ sempre difficile condensare a parole tutte le emozioni di fiere e manifestazioni, ma speriamo comunque che la lettura sia stata piacevole e che vi abbia intrattenuto e divertito.
Non possiamo fare altro che lasciarvi con le nostre Top 3 GIOCHI PROVATI A GIOCAOSTA (1° posto 3pt, 2° posto 2pt, 3° posto 1pt) e podio conclusivo:
Fuoco:
- La Festa per Odino
- Through the Ages
- Il Regno di Valiria
Aria:
- Through the Ages
- La Festa per Odino
- Black Rose Wars: Duel – Lex
Madness_vale:
- La Festa per Odino
- Haunted Lands
- Through the Ages
Madness_vale’s husband:
- La Festa per Odino
- Haunted Lands
- Maple Valley
Che dire… Chiudiamo in bellezza eleggendo La Festa per Odino (11 pt) campione indiscusso del nostro GiocAosta 2025, a seguire Through the Ages (6 pt) e a chiudere con la medaglia di bronzo Haunted Lands (4 pt).
Scriveteci pure le vostre preferenze o domande sui giochi giocati e… Buon gioco a tutti!