Fuocaria’s Stories: 7 – Fantozzi: Batti Lei

Prologo – Introduzione 

Fantozzi: Batti Lei è un simpatico party game dove da 2 a 5 giocatori, impiegando una ventina di minuti, si sfidano a suon di diritti e rovesci per eleggere il migliore in ambito di set collection e memoria. Nato dalla creatività di Andrea Angiolino (Designer) ed edito in Italia da Ravensburger, nel 2025, questo gioco di carte si pone e raggiunge l’obiettivo di immergere i fan in una divertente sfida all’interno delle scene più iconiche dei film del mitico Fantozzi!

Esposizione – Materiali e grafica

La scatola del gioco è piccola e compatta, ideale per il trasporto, perfettamente funzionale a contenere le 24 Carte Dialogo, le 12 Carte Punteggio ed il Regolamento.

Svuotando questa scatola, ancora prima di iniziare il gioco, ti troverai a leggere le narrazioni delle scene capolavoro a cui si ispira il gioco direttamente sul suo, una chicca simpatica nonché una piacevole sorpresa.

Infatti è proprio su di queste ultime che si basa l’intero fulcro del gioco: le scene in gioco sono 8, ognuna divisa in 3 parti (A, B, C), raffigurate a loro volta ognuna su una Carta Dialogo diversa. Queste Carte Dialogo hanno colori tendenti al vintage, e riportano fotogrammi dei singoli scambi di battute delle scene dei film, con vivaci e spiccanti 8 colori diversi per identificare l’appartenenza di uno specifico fotogramma ad una specifica scena.

Le Carte Punteggio invece riprendono le singole scene raffigurando i punti che si ottengono a ricostruire una scena nella sua interezza, e le restanti recano punteggi bonus per chi per primo riesce a scovare tre frammenti A/B/C oppure A+B+C per primo durante la partita.

Le carte sono discretamente robuste, molto grandi e piacevoli al tatto, ma siccome che saranno girate e maneggiate spesso, è consigliabile comunque imbustarle se si prevedono tante partite, magari anche in spiaggia o al pub con gli amici!

Materiali e grafica: discreti. Le carte sono piacevoli al tatto, e sono ben illustrate con un codice colori ben interpretabile. Nulla di eccezionale, ma assolutamente sufficiente per costo e scopo del gioco. Voto: 7/10

Azione crescente – Setup

Prima di iniziare a determinare chi è il fan di Fantozzi con più memoria, dovrai disporre al centro del tavolo, alla portata di tutti i giocatori che insieme a te disputeranno per il titolo, tutte e 24 le Carte Dialogo, in 4 colonne da 6 carte l’una.

Questo corposo display sarà il campo da tennis dove intreccerai i diti, prenderai autobus al volo e riciclerai poesie in un memory coinvolgente, spiritoso e battagliero.

Setup: pressoché istantaneo, perfetto per un party game. Voto: 10/10

Climax – Gameplay

Chi conosce meglio le meravigliose scene entrate nella storia del mito di Fantozzi? E chi ha la memoria migliore nel ricordarsi dove si collocano al centro del tavolo?

Ti concentri e osservi con attenzione tutte le Carte Dialogo disposte di fronte a te: le riveli durante i tuoi turni e ne memorizzi la posizione, concentrandoti però anche quando a farlo saranno i tuoi avversari per ricordarti dove loro hanno sbagliato… E approfittarne!

Nel tuo turno devi girare tre carte dall’area display, e possono accadere diverse cose a seconda delle Carte Dialogo (dorso blu) girate:

  • 3 Carte Dialogo della stessa scena: ottima mossa! Potrai reclamarle e varranno punti vittoria a fine partita;
  • 3 Carte Dialogo di cui almeno due della stessa scena: se ancora disponibile, potrai prendere la Carta Punteggio (dorso rosso) relativa a quella scena, che darà anch’essa punti a fine partita;
  • 3 Carte Dialogo di frammenti di scena A, B, C (non importa di che scena): se ancora disponibile, potrai prendere la Carta Punteggio relativa (“Mi si intrecciano i diti”);
  • 3 Carte Dialogo di frammenti di scena tutte di tipo A o B o C (non importa di che scena): se ancora disponibile, potrai prendere la Carta Punteggio relativa;
  • 3 Carte Dialogo tutte di scene diverse, non recanti triplette di lettere valide: che sfortuna, il tuo turno termina qui.

Solo nel primo caso, continuerai a giocare girando altre 3 Carte Dialogo, altrimenti il tuo turno terminerà e toccherà al giocatore successivo.

Quando tutte le Carte Dialogo saranno state reclamate, allora la partita avrà termine… Però quando ne saranno rimaste solo 3 (quindi tutte afferenti all’ultima scena rimasta in gioco) chiaramente sarà scontato girare 3 carte della stessa tripletta, no? Ma qui arriva il bello: dovrai spingere al massimo la tua memoria nel ricordare quale Carta Dialogo è localizzata dove perché dovrai dichiarare la lettera della Carta che stai girando prima di rivelarla e solo se avrai ricordato bene potrai proseguire a girare un’altra Carta, altrimenti il tuo turno finirà immediatamente!

Dopodiché si proseguirà con il conteggio dei punti e chi avrà il totale più alto fra te e gli altri sfidanti sarà il vincitore, il miglior fan di Fantozzi, ovviamente.

Attento dunque a ciò che fai: girare di proposito due Carte Dialogo non della stessa scena ma con la stessa lettera o 3 lettere diverse potrebbe essere la scelta giusta per avere giusto qualche punticino in più e strappare la vittoria dalle mani degli avversari, ma potrebbe anche farti perdere preziosi turni…

Gameplay: veloce, incalzante, divertente; quasi completamente basato sulla memoria e in buona parte sullo sperare che gli avversari sbaglino prima di te… Ma con un pizzico di fresca tattica a condire il tutto! Un pochino ripetitivo, ma essendo di fatto un Memory tematico con qualche regola aggiuntiva a dargli più sapore, quello che si propone di fare lo fa bene. Voto: 7/10

Azione decrescente – Longevità

Riprendendo il discorso accennato nella conclusione dello scorso paragrafo: il gioco di per sé consta della stessa azione ripetuta molteplici volte, ma per avere come target il party game simpatico e veloce, onestamente va più che bene così.

Una critica però può essere mossa al fatto che le Carte Dialogo e Punteggio sono poche, magari averne avute a disposizione di più, piuttosto anche in mazzi diversi da giocare in set up diversificati non avrebbe per nulla guastato.

Longevità: discreta. Un Memory resta tale anche se si conoscono tutte le carte, e un party game non ha la pretesa di avere tante strategie possibili a disposizione per poter essere godibile. Voto: 6/10

Risoluzione – Scalabilità

Perfetto in qualsiasi numero di giocatori, con sensazioni più sfidanti nel testa a testa uno contro uno, ma molto caotico e ideale per il fine serata in tanti, per ridere e giocare spensierati.

Piccola pecca: sarebbe stato ancora più perfetto se giocabile da più di 5 giocatori (numero un po’ scarno per questo tipo di titolo).

Scalabilità: ottima. Voto: 7/10

Scioglimento – A chi lo consiglio, e a chi lo sconsiglio

Se sei un grande fan di Fantozzi, ami usare appieno la memoria e ti piacciono i giochi di set collection o se Memory era il tuo gioco preferito da bambino, se ricerchi un titolo poco impegnativo e veloce da poter fare con gli amici durante le vacanze estive, in spiaggia o dopo la grigliata di Ferragosto ma anche dopo un pranzo di famiglia o in pausa pranzo dal lavoro coi colleghi: te lo consiglio.

Se non ti piacciono i party games, non ami il mondo fantozziano o prediligi titoli ben costruiti e sfidante, o comunque con tanta interazione e longevità, o ancora che possano essere giocati da gruppi più numerosi: te lo sconsiglio.

Temi – Ambientazione ed immersività

L’universo fantozziano viene evocato nelle sue scene più memorabili, ed emerge con spiccata energia.

Non è un gioco profondamente immersivo, piuttosto la definizione più calzante è rievocativo, come se sbirciassi dentro ad uno scrigno di ricordi.

Tema: peculiare, non abusato… Ma comunque un po’ di nicchia. Voto: 7/10

Immersività: media, più che immergersi nelle avventure del proprio ragioniere preferito le si ripercorre in un gioco di memoria. Voto: 7/10

Epilogo – Conclusioni Finali

Fantozzi: Batti Lei è un titolo semplice, che però è in grado di portare tanto divertimento al tavolo, riuscendo ad essere godibile anche per chi non è fan delle “cagate pazzesche”, anche se ovviamente per chi non conosce i film o per i più piccini questo toglie molto del brio.

Adattissimo per un fine serata da buttare in caciara o per riscoprire un grande classico (Memory) con delle sfaccettature più particolari e dedicate ad un personaggio specifico.

Assolutamente originale come regalo per i fan, e comunque molto adatto a giocatori occasionali che si approcciano al mondo dei giochi da tavolo e conoscono a memoria le battute dei film fantozziani… Tanto da prendere il gioco “al volo”.

Voto totale del Fuoco: 51/70

Quarta di copertina – Il commento dell’Aria

“Fantozzi: Batti Lei” si distingue per il tono ironico e l’uso intelligente delle citazioni, riuscendo a trasformare un classico Memory in un omaggio divertente al celebre ragioniere. Il design compatto e le regole semplici lo rendono accessibile a tutti, soprattutto ai fan della saga originale. Tuttavia, la profondità di gioco è limitata anche se non fortemente legata alla familiarità con i film come si ci potrebbe aspettare, elemento che però rischia di ridurre l’appeal per chi non conosce molto il personaggio.

Voto dell’Aria: 18/30

Totale della valutazione di Fuocaria: 69/100.


Per acquistare i vostri giochi da tavolo vi consigliamo il nostro store di fiducia MagicMerchant.it